Un rito sociale si sta sempre più diffondendo in molte città del mondo: terminata la settimana lavorativa si desidera entrare nell’atmosfera della natura amica e profonda delle foreste. Non potendo raggiungerla in poco tempo ci si accoda a percorrere, anziché sentieri tra le felci, dei corridoi ricavati tra corsie di arredi e casalinghi di prodotti nordici, all’interno di un prefabbricato vicino all’autostrada. Dopo una merenda svedese, si esce con il baule pieno di oggetti che sembra che abili mani abbiano saputo cogliere da madre natura e forgiato con cura, anche se in realtà sono di plastica o laminati. Può sembrare riduttivo, ma il massificato fenomeno sociale ha nobili origini antiche radicate nell’artigianalità di una terra scandinava, che un secolo fa hanno creato i prodromi per una cultura del design, che caratterizza la produzione tanto degli oggetti quanto dell’architettura. Le riflessioni del Movimento Moderno nelle nazioni scandinave hanno generato una ris...
memorie di innovazione architettonica