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Visualizzazione dei post da giugno, 2015

Dopo mangiato. Arte, cultura e moda che resteranno sulla tabula urbana milanese

L’estate del 2015 oltre a portare sul palcoscenico mondiale la congerie tecno-gastronomica globale organizzata lungo i fieristici cardo e decumano dai giorni contati, ha funzionato come campana di fine intervallo e chiamata a raccolta delle immobiliari etoile, per l’apertura del sipario sul rinnovamento urbano di Milano. Operazioni di riconversione e ripristino –partite a macchia di leopardo nell’ultimo decennio- sono organicamente sbocciate in maniera massiva da questa primavera  mostrando una città-metropoli che intende dialogare tramite sintassi internazionale portando argomenti riferiti alla cultura e alla storia. Servite da nuove infrastrutture di collegamento sono emerse nuove centralità corpose quali il Portello, Porta Nuova e City Life ma anche deliziose operazioni puntuali quali il recupero della Darsena e il Mercato Metropolitano. La tradizionale coscienza civica locale connaturata negli innesti di impresa industria e cultura  si è radunata sotto le luci del Castello Sfor