Curioso, ci eravamo appena assorti nella legge di Brooks, per cui tutto tende al piccolo e -per traslato- al virtuale che, magia, veniamo invitati ad entrare nella pancia del misterioso mondo di Amazon: la stiva paragonabile alla casa di Babbo Natale, dove ogni ben di dio attende di essere consegnato a chi se lo merita, o a chi ha la carta di credito. Come dire: indietro tutta, il virtuale non esiste -è virtuale- e nulla può restare nascosto. Rifugiamoci nel tangibile. Magazzini di Amazon Quasi simile è ciò che è avvenuto nei musei e nelle biblioteche, in cui i magazzini hanno assunto pari dignità delle sale di lettura ed espositive (Quai Branly docet). quai branly Ma non finisce qui. La rivoluzione è entrata nelle nostre case: all'ultimo Salone del Mobile non è stato raro veder cabine armadio trasparenti, progettate soprattutto per free standing da vere protagoniste. Bretelle, mutande e calzini, riposti a fianco di gonne e blazer funzionano come scatole di denti fossili af
memorie di innovazione architettonica