Ho appena finito di leggere un libro bellissimo: si intitola Sette brevi lezioni di fisica, edito da Adelphi, e lo ha scritto il fisico Carlo Rovelli. E' bellissimo per tre motivi. Utilizza un linguaggio molto comprensibile e molto avvincente, addentrandosi nelle questioni quanto basta per descriverle nei tratti fondamentali. Secondo, ci rende -seppur superficialmente- edotti di quelle che ad oggi sono le sei più importanti teorie della fisica: la legge della relatività con la descrizione dello spazio non di un qualcosa di vuoto ma di una cosa che addirittura si piega; i quanti che determinano una volta per tutte che la realtà esiste, ma per poco; il cielo stellato nel quale lanciamo a perdere il nostro sguardo è simile alla superficie del mare con tante onde, tante stelle e tanti buchi neri; la scoperta del bosone di Higgs è una scoperta che conferma brandelli di teorie delle particelle che non si sa bene come stiano tutte insieme; il nostro essere reali consiste nell'intera
memorie di innovazione architettonica