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Visualizzazione dei post da marzo, 2015

Com'è capricciosa Venezia

Ai più Venezia appare ancora oggi impigliata tra una iconografia che sa di grave predizione atavica e una sfacciata carnascialesca accondiscendenza al pop. Una sorda ambiguità che affonda le palificate sulle paludose e liquefatte visioni del Guardi, il quale pone una fosca distanza tra la lucentezza della Serenissima e ciò che sarebbe dovuto da lì in avanti a divenire con la caduta della Repubblica. Una mitologizzazione culturale moderna ben tratteggiata nella letteratura che muta, trattiene e stratifica negli ultimi quattro secoli fisiognomiche mutevolezze, dalla galanteria di Goldoni, alla passionalità decadente di Casanova, dalla poesia di Goethe, al non-essere di Byron, per giungere alla decadenza di Mann. Il culmine della venezianità architettonica sfocerà da una lato nel riconoscimento del palladianesimo internazionale quale linguaggio ambasciatore delle esperienze illuminate di molteplici menti locali, dall’altro lato senza riuscire ad oscurare la sovrapposizione di stili,

Passeggiata. Paolo Zermani.

cimitero di Banzola negozio: allestimento archetipo la valle del Recchio A fianco della Val Parola, tra i comuni di Salsomaggiore Terme, Noceto e Medesano, in provincia di Parma, che frequento fin da bambino, c'è una altrettanto bella valle dove scorre il torrente Recchio, nota per le acque minerali. Passeggiando lungo la strada si incontrano alcune opere dell'architetto Paolo Zermani, ciascuna delle quali punteggia la narrazione paesaggistica che si recepisce durante la visita. Il ritmo pacato delle colline ricoperte dai boschi e segnato dalle faticose colture scoscese, a tratti squarciato da lembi franati, fa da sfondo alla sincerità tipologica che continua la tradizione castellana e nobilmente agricola delle marche varanine. Non suggerisco alcun commento alle fotografie scattate durante una bella passeggiata se non invitare a frequentare i luoghi dell'architettura, ascoltare le evocazioni delle composizioni, dei materia

Una riflessione di ritorno da Klimahouse 2015: l'importanza di affidarsi a progettisti qualificati

L'evoluzione dell'architettura quale materia complessa ha visto nei secoli aggiungersi gli aspetti che a mano a mano le necessità dell'abitare richiedevano e il progresso tecnologico ha messo a disposizione. Alla primigenia triade vitruviana Firmitas Utilitas e Venustas, si sono poi aggiunte nel Rinascimento la Concinnitas -l'armonia estetica tra le parti che compongono un edificio - l'Economicità illuminista, fino alla novecentesca Funzionalità. Sono emerse anche esigenze normative come la salubrità e il comportamento sismico che tuttavia non possono essere annoverate quali capitoli principali ma importanti paragrafi qualitativi ai quali rispondere di volta in volta tecnicamente. L'ultimo vero aspetto che sta caratterizzando la nostra epoca è certamente la Sostenibilità per almeno due interessi: uno collettivo legato alla salvaguardia dell'ambiente, ed uno privato determinato al risparmio delle risorse ed al conseguente risparmio economico. Per la prima vo